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BeLongevity Team

COME RIPROGRAMMARE IL TUO CERVELLO PER AMARE IL LUNEDÌ

Se odi il lunedì, non sei solo. Molte persone sperimentano una sensazione di disagio crescente nel fine settimana, culminando nei famosi “spaventi della domenica”. Tornare alla routine lavorativa dopo due giorni di libertà può sembrare un peso, ma c’è una buona notizia: il nostro cervello è straordinariamente flessibile e, con un po’ di allenamento, possiamo riprogrammare il modo in cui percepiamo l’inizio della settimana.

 

Il nostro cervello ama la prevedibilità. Routine ben consolidate ci aiutano a dare un senso agli eventi della vita e ci fanno sentire più stabili e soddisfatti. La mancanza di una routine, invece, è spesso associata a disagio psicologico. Anche se il weekend è sinonimo di relax, il cervello si trova a dover gestire un cambiamento di ritmo che, per quanto piacevole, richiede un adattamento. Tornare a un lunedì strutturato, con compiti meno piacevoli, può quindi sembrare ancora più faticoso.

Un modo per alleviare questo contrasto è introdurre piccole routine settimanali che diano continuità alla tua vita e rendano le giornate più significative. Attività come dedicarsi al giardinaggio, guardare un programma TV amato o allenarsi in palestra possono creare una base stabile su cui il cervello può appoggiarsi. È importante svolgere queste attività a orari regolari: la coerenza è un potente alleato del benessere mentale.

Un altro pilastro fondamentale è il sonno. Mantenere orari regolari per andare a letto e svegliarsi aiuta a prevenire il cosiddetto “jet lag sociale”, tipico dei fine settimana in cui si dorme di più o si va a letto più tardi. Questi cambiamenti possono influenzare negativamente il nostro orologio biologico, aumentando lo stress e rendendo il lunedì più difficile da affrontare. Evitare riposini durante il giorno, creare una routine di rilassamento prima di dormire e ridurre l’esposizione ai dispositivi digitali possono migliorare significativamente la qualità del sonno.

Tornare alla routine lavorativa dopo 2 giorni di libertà può sembrare un peso, ma il nostro cervello è straordinariamente flessibile...

Anche gli ormoni giocano un ruolo chiave. Il cortisolo, spesso chiamato “ormone dello stress”, segue un ritmo naturale: aumenta al mattino per aiutarci a svegliarci, ma nei giorni infrasettimanali il suo picco è più intenso rispetto al weekend, rendendoci più sensibili alle pressioni della giornata. Per contrastare questa reazione, possiamo “hackerare” il nostro cervello praticando attività rilassanti che aiutano ad attivare la corteccia prefrontale, la parte razionale del nostro cervello che mitiga le risposte impulsive dello stress.

La consapevolezza è un ottimo strumento per ridurre i livelli di cortisolo e favorire un inizio di settimana più sereno. Trascorrere del tempo nella natura, anche solo una passeggiata mattutina, può aiutarti a ridurre la tensione e a sentirti più in sintonia con te stesso. Evita di controllare il telefono o i social media appena sveglio: aspetta che il naturale picco di cortisolo si stabilizzi, circa un’ora dopo il risveglio, prima di esporti a potenziali fattori di stress.

Seguendo questi semplici accorgimenti, puoi trasformare il lunedì da una giornata temuta a un’opportunità per ripartire con energia e positività. Con il giusto approccio, anche i giorni infrasettimanali possono diventare momenti preziosi per il tuo benessere e la tua longevità.

BeLONGEVITY nasce per aiutare concretamente tutti a conoscere ed applicare queste straordinarie informazioni della scienza.

 
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BeLONGEVITY Convention 2024, Roma 30 nov 1 dic

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